La Regione risponde alle critiche sulla attesa a costituirsi parte civile nel processo per il disastro di Ponte Morandi. "Chiunque affermi che Regione Liguria non intende costituirsi parte civile è in mala fede - si legge in una nota -. Non è escluso che Regione decida di costituirsi all'udienza preliminare ma l'obiettivo è quello di non dover rinunciare ad altre opzioni prima del tempo. Come già più volte spiegato e ribadito, infatti, i termini di costituzione di parte civile scadranno alla prima udienza dibattimentale del processo quindi, indicativamente, entro la prossima primavera. Il fatto di non procedere con la costituzione di parte civile all'inizio del procedimento, in fase di udienza preliminare, non comporterebbe in alcun modo la perdita di questa opportunità. Se, poi, uno o più imputati dovessero chiedere il rito abbreviato, Regione potrà valutare se costituirsi parte civile già in quel procedimento speciale".
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