"Il Pd è per lavorare ad una
coalizione il più ampia possibile. Io non sarò il candidato
sindaco perché ho preso un impegno in Regione e perché comunque
toglierei dello spazio ad altre altre persone". Lo ha detto il
consigliere regionale ed ex consigliere di opposizione a
Ventimiglia Enrico Ioculano (Pd), nel corso di una conferenza
stampa indetta dai Dem nella sede del circolo ventimigliese in
merito alla caduta dell'amministrazione Scullino, a seguito
delle dimissioni di dieci (su sedici) consiglieri, di cui
quattro dei partiti di centrodestra che avevano portato alla
vittoria di Scullino alle amministrative del 2019.
"Penso che Ventimiglia abbia bisogno di un rinnovamento - ha
aggiunto Ioculano - Soprattutto dopo questi tre anni, pertanto
ritengo doveroso e giusto, parlare e aprire il dialogo, come
abbiamo fatto per esempio con la minoranza attuale, a tutte le
persone di buon senso, di buona volontà, che abbiano voglia di
mettersi a disposizione della città".
Ioculano è intervenuto anche sulle parole del presidente di
Regione Liguria Giovanni Toti, che ieri ha definito la vicenda
come "una scelta avventata". "Sono state assolutamente tardive
- ha detto il consigliere regionale del Pd - A cose fatte, dopo
che ormai da giorni era aperta la crisi, è arrivato il suo
comunicato. Mi sembra che sia del tipo: 'qualcosa dovevamo dire,
lo abbiamo detto'. Però c'època concretezza, non è stata una
grande difesa. Sembra uno che si propone di offrire da bere
quando il conto è già saldato: è un segnale relativo più alla
tenuta del centrodestra regionale che non alla fortuna o alla
sfortuna del singolo sindaco".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA