Regione Liguria destinerà circa 630
milioni di risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale
(Por-Fesr) alle imprese liguri per i prossimi cinque anni. La
nuova programmazione 2021-2027 è stata presentata al Palazzo
della Borsa dall'assessore allo Sviluppo economico Andrea
Benveduti insieme al segretario della Camera di commercio di
Genova Maurizio Caviglia. "Abbiamo due anni di ritardo, non
imputabili a noi che siamo stati tra i primi a presentare il
progetto" spiega Benveduti. I 630 milioni secondo le stime
avranno un impatto più che raddoppiato in termini di
investimenti: "La nostra contribuzione classica va col 50% a
fondo perduto, poi dipende dai singoli bandi - continua - mi
aspetto almeno un miliardo e mezzo di investimenti, poi
dipenderà da bando a bando". I primi bandi saranno su energia e
rinnovabili, ma le linee di intervento riguarderanno anche Ict e
innovazione, impianti, finanza. "Ci piacerebbe fare qualcosa sul
lato equity o semi-equity", sottolinea l'assessore.
Alla presentazione il governatore Giovanni Toti ha ribadito:
"Sarà una necessità spendere questi fondi rapidamente ed è la
ragione per cui oggi vengono illustrati rapidamente, anche prima
di Natale". "La cosa più importante è il partenariato che la
Liguria ha creato, un lavoro che ci ha consentito di elaborare
una nuova proposta che individua già le linee guida per i
prossimi sei anni " commenta Maurizio Caviglia, segretario della
Camera di Commercio.
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