Genova è stata la città dove
l'inflazione è cresciuta di più a marzo, con un tasso del +9,8%
rispetto a marzo 2022. Lo rivela il Codacons che, sulla base dei
dati provinciali sull'inflazione diffusi oggi dall'Istat, ha
elaborato la classifica ufficiale delle città dove i prezzi
crescono di più a marzo e le relative ricadute di spesa sulle
famiglie in base ai consumi medi dei cittadini residenti. Per il
capoluogo ligure significa che per le famiglie genovesi c'è
stata una maggior spesa di 2.136 euro rispetto all'anno scorso.
Fanalino di coda Potenza, dove i prezzi aumentano solo del +4,8%
in un anno. A Bolzano e Milano le ricadute più pesanti, con la
famiglia tipo che a causa dell'inflazione spende oltre 2.200
euro in più su base annua.
"Il ribasso dell'inflazione registrato a marzo rispetto ai
mesi precedenti è purtroppo solo una illusione ottica
determinata dal calo delle tariffe di luce e gas - spiega il
presidente Carlo Rienzi - Per i beni più acquistati dalle
famiglie, come alimentari e carrello della spesa, i prezzi
crescono a ritmi ancora molto sostenuti, incidendo in modo
pesante sui bilanci familiari".
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