"Siamo venticinquemila, siamo
veramente tantissimi". Dal palco di piazza Matteotti a Genova,
dove si è conclusa la manifestazione regionale per lo sciopero
generale indetto da Cgil e Uil arriva una valutazione della
partecipazione dei lavoratori. Un lunghissimo corteo che era
ancora in Piazza Corvetto quando i primi striscioni arrivavano
nella piazza scelta per il comizio finale. A sfilare, dietro a
uno striscione bianco, unitario, con scritto "Sciopero generale
in Liguria contro la manovra finanziaria" tantissimi lavoratori,
precari e pensionati. Molti i cartelli contro Salvini e la
decisione di precettare i lavoratori del trasporto dimezzando le
ore di sciopero. Una scelta che ha spinto anche molti indecisi a
mobilitarsi facendo crescere l'affluenza la corteo.
Sul parco allestito in Piazza Matteottti le testimonianze dei
lavoratori, arrivati da tutta la Liguria, storie di precariato,
di stipendi bassi, di difficoltà ad arrivare a fine mese. A
tenere il comizio conclusivo Luca Cerusa, subcommissario Uil
Liguria e Serena Sorrentino, segretario generale funzione
pubblica Cgil.
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