Il tribunale di Genova ha
condannato a 6 mesi di reclusione con la sospensione
condizionale della pena tre medici dell'ospedale San Martino
accusati di essere responsabili della morte di un uomo che era
stato operato al volto dopo essere stato investito da un
autocarro. La pm Arianna Ciavattini ha chiesto 8 mesi per
ciascuno dei sanitari. I fatti risalgono al periodo tra febbraio
e marzo 2018. La vittima era stata investita dal mezzo mentre
attraversava sulle strisce pedonali in via Caffa. Era finito in
ospedale dove era stato operato nel reparto di Chirurgia
maxillo-facciale. Secondo l'accusa i medici (difesi dagli
avvocati Federico Figari, Stefania Polidoru e Antonio Rubino)
non avrebbero effettuato la profilassi farmaceutica per la
trombosi venosa e, nonostante i giorni successivi all'intervento
il manifestarsi di alcuni sintomi, non avrebbero eseguito gli
approfondimenti clinici necessari. Il paziente era stato poi
dimesso dieci giorni dopo l'incidente ed era morto appena
arrivato a casa per una trombo embolia venosa. La giudice ha
assolto con formula piena l'autista dell'autocarro, difeso
dall'avvocata Paola Pepe. Non ci sarebbe alcun nesso causale tra
l'investimento e la morte. L'accusa per lui aveva chiesto
l'assoluzione con la formula della lieve entità della
responsabilità.
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