Un dialogo aperto e continuo con la
città per parlare di diritti e far crescere una cultura civica e
per contribuire a tessere legami tra le persone. E' questo il
principale obiettivo della neonata "Rete per i diritti", un
progetto presentato al Palazzo di Giustizia di Milano e
attraverso il quale magistrati, avvocati, docenti universitari e
della scuola media e superiore, mediatori, esperti di giustizia
riparativa e altri professionisti desiderano offrire un
contributo per diffondere "principi e concetti di legalità alla
collettività".
"Questa non è un'associazione o un'organizzazione
strutturata - è stato spiegato - ma un gruppo di persone con
interesse, voglia e tempo di creare spazi di confronto sui
diritti, coinvolgendo chi di diritti quotidianamente si occupa e
chi nella società civile vuole capire e confrontarsi su di
essi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA