'Gli inquilini non sono il bancomat
del Pio Albergo Trivulzio'. Con questo striscione si sono
presentati in piazza Scala, davanti al Comune di Milano,
inquilini ed esponenti dei sindacati, tra cui Sicet e Unione
inquilini, per protestare contro la cessione degli alloggi del
Pio Albergo Trivulzio al fondo immobiliare della società del
ministero dell'Economia, Invimit.
"Questo patrimonio immobiliare costituisce un polmone di
affitti, in parte a canoni concordati, fondamentale per Milano e
provincia - ha spiegato Carmelo Benenti segretario del Sunia
Milano -. La preoccupazione più grande poi, a fronte di una
imminente cessione é che non è stato ancora rinnovato l'accordo
territoriale per calmierare i prezzi".
"Non si tratta infatti di una cessione della gestione, come
il commissario straordinario del Pio Albergo Trivulzio Francesco
Paolo Tronca continua a dire - ha concluso -, ma di una vera e
propria cessione della proprietà di questi appartamenti a
Invimit, con il rischio di aumenti degli affitti, sfratti o di
future alienazioni".
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