Trenta commercianti della zona
della stazione ferroviaria di Brescia - da sempre area difficile
per la presenza di microcriminalità - hanno simbolicamente
consegnato le chiavi delle loro attività al sindaco di Brescia
Laura Castelletti e al prefetto Andrea Polichetti.
"Siamo in una situazione sempre più insostenibile. Ci
sentiamo insicuri - denunciano i commercianti - Risse,
aggressioni, minacce, oltre al fenomeno dello spaccio ormai
cronico, sono la quotidianità. Abbiamo raccolto petizioni, sono
state discusse e approvate. Ci è stato detto che la zona sarebbe
stata riqualificata, ma nulla è cambiato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA