(di Fausto Gasparroni)
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 22 MAR - Nella prima uscita
italiana del 2019, papa Francesco si recherà lunedì prossimo, 25
marzo, nella solennità dell'Annunciazione, a Loreto (Ancona), in
una dei maggiori e più visitati santuari mariani al mondo,
quello della Santa Casa. E nell'occasione, firmandola proprio in
quella che la tradizione cattolica vuole essere la Casa di
Nazareth, offrirà alla Vergine l'Esortazione postsinodale del
Sinodo su 'I giovani, la fede e il discernimento vocazionale',
svoltosi in Vaticano dal 3 al 28 ottobre scorsi.
C'è grande attesa nella città mariana, e in tutte le Marche -
dove a mezzogiorno tutte le campane suoneranno a festa -, per
l'arrivo del Pontefice, che nel suo tragitto in elicottero da
Roma verso Loreto potrebbe anche compiere un piccolo 'fuori
programma': è previsto infatti che sorvoli le zone terremotate
dell'interno delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata,
e non è escluso che faccia anche una brevissima sosta atterrando
nel campo sportivo di Amandola (Fermo), cittadina anch'essa
molto colpita, salutando la folla dei fedeli e le scolaresche
locali che già si stanno preparando all'evento.
A Loreto il Papa è atteso da un evento che l'arcivescovo
prelato mons. Fabio Dal Cin ha già definito "storico", cioè la
messa celebrata nella Santa Casa, come non più fatto da un
Pontefice dai tempi di Pio IX, da 162 anni. Sempre Dal Cin,
inoltre, ha collegato la firma a Loreto della lettera
post-sinodale sui giovani - il cui incipit originale in spagnolo
recita 'Vive Cristo, esperanza nuestra' e che sarà diffusa
successivamente - alla prima visita di Papa Giovanni XXIII, il 4
ottobre 1962, quando venne in treno nella città mariana per
affidare alla Vergine gli esiti del Concilio.
Il programma della visita prevede che il Papa decolli in
elicottero alle 8.00 dall'eliporto del Vaticano, per atterrare
alle 9.00 presso il Centro giovanile "Giovanni Paolo II" in
località Montorso, accolto da mons. Dal Cin; dal presidente
della Regione Marche Luca Ceriscioli, dal prefetto di Ancona
Antonio D'Acunto e dal sindaco di Loreto Paolo Niccoletti.
Dopo il trasferimento al Santuario, alle 9.30 il Papa vi sarà
accolto da padre Franco Carollo, rettore della Pontificia
Basilica della Santa Casa, da don Andrea Principini, vicario
generale della Delegazione pontificia per il Santuario della
Santa Casa, da padre Vincenzo Mattia, vicario generale della
Prelatura della Santa Casa di Loreto e dal segretario generale
della Delegazione pontificia, Claudio Quattrini.
Alle 9.45, il Pontefice celebrerà la messa nella Santa Casa,
al termine della quale firma la Lettera post-sinodale ai
Giovani. Terminata la celebrazione, in Sagrestia Francesco
saluterà la Comunità dei Frati cappuccini.
In Santuario il Papa saluterà quindi gli ammalati presenti e
uscirà sul sagrato per incontrare i fedeli. Salutato da mons.
Dal Cin, il Papa pronuncerà il suo discorso e di seguito
reciterà l'Angelus. Seguirà alle 12.30 il pranzo con i vescovi.
Dopo di che alle 14.30 il Papa lascerà il Santuario, e alle
14.45, congedandosi dalle personalità che lo hanno accolto
all'arrivo, ripartirà per il Vaticano, dove l'atterraggio è
previsto alle 15.45. (ANSA).