"E' un'atmosfera gioiosa e di attesa" quella che si respira a Loreto prima della visita di papa Francesco che il 25 marzo celebrerà messa nella Basilica della Santa Casa a 162 anni dell'ultimo pontefice che lo ha fatto, Pio IX, nel 1857. "Aspettavamo dal 2012 l'appuntamento con il Santo Padre", ricorda il sindaco Paolo Niccoletti.
Accanto al "fervore" tra i fedeli, la cittadina (13mila abitanti) si sta preparando ad accogliere papa Francesco sotto il profilo logistico e della sicurezza. Il sistema di videosorveglianza comunale che già contava 40 spy-cam, riferisce il sindaco, per l'occasione è stato potenziato di altre dieci telecamere nei punti nevralgici di Loreto tra i quali quelli di accesso alla città e in Piazza della Madonna. Nuove telecamere "in grado di identificare le targhe veicoli e poter segnalare in tempo reale la presenza di veicoli o persone indesiderati". La città consegnerà in dono al papa un rosario, "segno di devozione mariana ed espressione di maestria dei nostri artigiani".
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