Ventiquattro
tonnellate di rifiuti, di cui più della metà in plastica, sono
state recuperate dal mare Adriatico per essere smaltite in
maniera idonea. È questo il bilancio provvisorio, aggiornato a
oggi, dell'iniziativa "A pesca di plastica" che ha coinvolto
negli ultimi mesi l'intera flotta a strascico di San Benedetto
del Tronto (Ascoli Piceno). Un gesto concreto con il quale i
pescatori della cittadina marchigiana aderiscono al progetto
europeo Clean Sea Life e provano a mettere in pratica quanto
suggerito dall'enciclica Laudato si' di papa Francesco sulla
cura della casa comune. Ne ha parlato al Pontefice il vescovo di
San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, monsignor Carlo
Bresciani, che ha accompagnato la delegazione di pescatori
ricevuta in udienza dal Papa e che ha evidenziato - riferisce
l'Osservatore Romano - quanto sia profondo il rapporto tra
questi lavoratori e il mare: "Lo considerano - ha detto - un
vero dono di Dio, anche perché è un mare generoso che offre
pesce molto buono. E per questo si prendono cura anche della sua
salvaguardia".
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