Pesaro dedica a David Sassoli la
sala che introduce l'entrata alla Sonosfera ai Musei Civici. "Un
uomo apprezzato per la sua competenza, per la sua serietà, per
il suo rigore. Ma al tempo stesso dalla straordinaria umanità,
non usuale per chi fa politica. È stato protagonista di una fase
storica pazzesca e ha contribuito alla trasformazione, al
cambiamento, e allo sviluppo culturale dell'Europa - ha spiegato
il sindaco Matteo Ricci, ricordando il Next Generation EU -. Se
oggi guardiamo agli investimenti del Pnrr, con tante incognite,
ma anche con grande speranza è grazie a persone come lui". David
Sassoli ha lasciato un vuoto enorme, "è riuscito a costruire un
rapporto profondo con i sindaci, ma anche con tanti cittadini
che hanno incontrato il suo sorriso. Nonostante avesse ricoperto
incarichi straordinari ha sempre trovato il tempo per visitare
la nostra provincia, con la quale aveva un rapporto speciale.
Manca tantissimo" ha sottolineato il sindaco. La Sonosfera venne
inaugurata il 6 gennaio 2020 da David Sassoli, nel ruolo di
presidente del Parlamento europeo. È il fiore all'occhiello di
Pesaro Città Creativa Unesco della Musica, uno dei simboli della
Capitale Italiana della Cultura 2024. Si tratta di un unicum
mondiale: un anfiteatro tecnologico per l'ascolto profondo di
ecosistemi e musica che nel 2014 ha ottenuto il brevetto
internazionale ad opera dell'ideatore David Monacchi, professore
del Conservatorio Rossini. La struttura a doppia cavea è
costruita per essere acusticamente perfetta. Il suono proviene
da 45 altoparlanti che si combinano creando un campo sonoro
sferico molto prossimo alla realtà. Gli spettrogrammi del suono
e i contenuti audiovisivi sono proiettati a 360 gradi, generando
un'esperienza di immersione in un panorama sonoro e visivo.
L'intitolazione con l'apposizione di una targa, è avvenuta alla
presenza di Alessandra Vittorini, moglie di David Sassoli, e di
David Monacchi ideatore del progetto.
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