Porti: Civitavecchia; Monti, e' 'gate' naturale per merci

(ANSA) - CIVITAVECCHIA, 11 LUG - ''Finalmente'' il Lazio e' una regione che guarda alle potenzialita' del mare per il suo sviluppo: cosi' il presidente dell'Autorita' Portuale di Civitavecchia, Pasqualino Monti, ha aperto oggi il convegno ''La due giorni del Mediterraneo'', evento promosso dalla stessa Authority per promuovere la nuova capacita' operativa del porto di Civitavecchia. Non piu' e non solo un porto per navi da crociera o per scalo merci, ma un vero e proprio hub internazionale, un porto per navi da crociera con un obiettivo strategico ambizioso: collegare il Tirreno all'Adriatico. Per questo tipo di lo sviluppo, Monti punta a opere infrastrutturali del valore di 300 milioni di euro per replicare nelle merci e nella logistica il ''miracolo'' compiuto nel traffico crocieristico, settore nel quale Civitavecchia e' oggi il primo porto nel Mediterraneo con 2 milioni e 600mila passeggeri.

''Ringrazio il vice ministro Ciaccia, che con l'accordo di programma recentemente sottoscritto ha consentito a Civitavecchia di inaugurare una nuova era - ha sottolineato Monti -, e per l'attenzione verso l'unico porto che continua a crescere in un contesto di crisi generale''. Il presidente della AP ha chiesto al Governo di fare in modo che anche Civitavecchia entri nel "core network" del trasporto e della logistica europea, "non per motivi campanilistici o per mera ambizione, ma sulla base di studi e analisi socio economiche che oltre a valorizzare la posizione geografica, certificano il nostro scalo come l'unico che può contare su 5 milioni di metri quadrati di aree retro portuali da dedicare alla logistica e alle merci. Civitavecchia, poi, e' uno dei pochi porti con 22 metri di fondali, e serve la seconda area di consumo del Paese, la quinta in Europa''. Con le nuove infrastrutture e lo sviluppo delle autostrade del mare, Civitavecchia è oggi collegata con tutti i principali porti dell'area Med, e sono stati avviati i lavori per la nuova Darsena Traghetti con spazi operativi e infrastrutturali sia per il traffico crocieristico che per quello commerciale, per un investimento complessivo di 193 mln di euro, di cui 50 con fondi propri dell'AP. ''Oggi siamo fuori dall'Europa per i 20 km mancanti della superstrada Orte-Civitavecchia e per l'autostrada Orte-Mestre, che sarà oggetto della prossima riunione del CIPE e per la quale la Regione Lazio ha già stanziato fondi importanti. Il completamento di queste opere consentirà di inserire il nostro scalo in una direttrice ideale per unire Adriatico e Tirreno e spezzare la cronica incomunicabilità fra i due mari''.(ANSA).