Porti: Ancona, nuove concessioni in area porto turistico
Richieste da Marina Dorica e Cantiere Marche a Autorità portuale
22 febbraio, 18:08Le richieste - informa un comunicato - sono
state ritenute accettabili entrambe, compatibili con le altre
attività che si svolgono in quell'area del porto e non
contrastanti l'una con l'altra, ma soprattutto coerenti con la
filosofia dell'Autorità di sistema che pone grande attenzione
all'occupazione e altrettanta sensibilità verso la parte più
sociale, espressa in questo caso dall'attività di Marina Dorica.
La concessione a Marina Dorica, come da richiesta, avrà una
durata complessiva di sei anni, con il mantenimento di quattro
pontili galleggianti, destinati all'ormeggio delle imbarcazioni
da diporto nautico.
Per i primi tre anni, lo specchio acqueo
concesso sarà di 5.200 metri quadrati. Nel successivo triennio,
a seguito del miglioramento funzionale di alcune aree già in
concessione a Marina Dorica, la superficie sarà ridotta a 3.628
metri quadrati. A questa concessione, si aggiunge quella per
un'ulteriore area richiesta da Marina Dorica, sempre per sei
anni, per le attività strettamente legate alle pratiche sportive
veliche, soprattutto giovanili, di una superficie di circa 3
mila metri quadrati. La concessione a Cantiere delle Marche
interesserà un'area di complessivi 3 mila metri quadrati
comprensivo dello specchio acqueo. E' previsto un investimento
dell'azienda di 550 mila euro per la costruzione di una banchina
di larghezza di 40 metri, con profondità di 17 metri. La
banchina potrà essere utilizzata per il completamento delle
operazioni di allestimento degli yacht fino ad una lunghezza di
50 metri. E' stato inoltre stabilito, che i lavori per la
realizzazione della banchina inizieranno a partire dal primo
ottobre in modo tale che il cantiere non interferisca con il
periodo estivo di attività velica e diportistica.
"Il rilascio di queste concessioni - osserva il presidente
dell'Autorità di sistema Rodolfo Giampieri - valorizza due forme
di espressione, quella economica e quella sociale, che rendono
ancora di più il porto, con il suo mare, parte della comunità,
esattamente quello per cui l'Autorità di sistema portuale sta
lavorando con grande convinzione". Il sindaco di Ancona Valeria
Mancinelli, ha ringraziato "tutti quelli che hanno lavorato per
governare una situazione in cui coesistono interessi plurimi,
tutti importanti per la città". Il presidente di Marina Dorica,
Moreno Clementi ha sottolineato come "con il dialogo e il
confronto si sia arrivati ad una soluzione che consente di
creare le condizioni per lo sviluppo di Marina Dorica e, cioè,
creare le possibilità di una crescita di tutta la città visto il
suo ruolo di eccellenza nella pratica diportistica e nella
promozione del turismo sportivo". Il presidente di Cantiere
delle Marche Gabriele Virgili, ha spiegato che "questa
concessione, che ci permette di accedere direttamente al mare,
rafforza il nostro piano industriale e le nostre attività che,
nei momenti di punta, occupa anche 300 persone, con ordini
conclusi e firmati fino al 2020".