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Coronavirus: Confcommercio, il governo dimentica l'economia del mare

Federlogistica-Conftrasporto

21 aprile, 19:57
Coronavirus: Confcommercio, governo dimentica l'economia del mare Coronavirus: Confcommercio, governo dimentica l'economia del mare

 "Il Dipe , dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio, nei giorni scorsi ha reso nota la proposta 'L'Italia e la risposta al Covid19'. Ma l'economia del mare non c'è". Lo segnala in una nota Federlogistica-Conftrasporto, la Confederazione dei trasporti che fa capo a Confcommercio. "Leggendo quello studio che ha come obbiettivo di rafforzare il ruolo del CIPE, appare sconcertante come una realtà così importante abbia predisposto uno studio senza prendere in considerazione porti, logistica e settore marittimo", dichiara il presidente di Federlogistica-Conftrasporto Luigi Merlo. "Nelle ben 150 pagine del documento c'è un'articolata analisi, con tanto di proposte normative che riguardano il settore autostradale e quello aeroportuale, non una sola riga è stata dedicata alla crisi del settore marittimo", "e anche sulla semplificazione amministrativa l'elaborato formula molte proposte a favore dei Comuni, ma non cita in alcun modo le Autorità di sistema portuale". "In tema di procedure per l'accelerazione delle opere pubbliche non vengono citate le opere marittime e neppure, ad esempio, i dragaggi La logistica inoltre ha bisogno di opere fondamentali nel settore ferroviario e stradale - prosegue il presidente di Federlogistica - La Blue economy in Italia vale quasi 50 miliardi di euro, più del 3% del Pil, con 900mila occupati. Senza pensare agli effetti sul settore della cantieristica".

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