Ucraina: Federagenti, porti e logistica chiave per salto qualità
Santi, "sono Cenerentola del Pnrr, vanno rafforzati"
22 marzo, 19:03Porti e mare possono consentire all'Italia di compiere un salto di qualità senza essere dipendenti da un unico Paese "ma sono la Cenerentola di un Pnrr che traguarda giustamente massimi sistemi in termini di sostenibilità, ma che deve essere riportato immediatamente ai pilastri strategici e alle emergenze che il sistema Italia si trova ad affrontare". La ricetta è appunto rafforzare i porti e non delegare ad altri il controllo e la regia delle filiera logistica e dell'interscambio via mare.
"Forse ciò che sta accadendo in Ucraina - conclude Santi - dove il primo obiettivo dell'invasione russa è proprio il controllo dei porti, chiave strategica per l'interscambio del Paese, dovrebbe suonare da monito e al tempo stesso da insegnamento per le aziende nazionali: affrontare con fondamentali solidi e strumenti opportuni la nuova sfida che le porterà da "spettatrici" della loro logistica a basso rischio, perché tradizionalmente accorciata, ad "attrici" con un allungamento del controllo della filiera per garantirsi la minor vulnerabilità e assicurare, conseguentemente, la minor dipendenza strategica per il paese". (ANSA).