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Mare: in Adriatico previsti 100 mln di investimenti entro il 2024

Tra Italia, Croazia e Albania

10 ottobre, 16:03
(ANSA) - BARI, 06 OTT - Tra la seconda parte del 2022 e il 2024 l'Adriatico vedrà nuovi ormeggi in nove strutture (7 nuove e 2 progetti di espansione) per un totale di oltre 3.000 nuovi posti barca, con investimenti superiori ai 100 milioni di euro, tra Italia, Croazia ed Albania. E' quanto emerge dal report diffuso oggi in occasione dell'Adriatic Sea Forum a Bari.

Dall'analisi delle marine nel versante italiano - oltre al completamento del porto turistico di San Pietro a Termoli, che prevede di aggiungere circa 100 ormeggi, e del porto turistico di San Foca (Lecce), il cui obiettivo è triplicare i 183 ormeggi attualmente disponibili - è prevista la costruzione di un nuovo porto turistico per superyacht (fino a 100 mt) a Bari, a fronte di un investimento di 36 milioni di euro, nell'ambito del progetto di riqualificazione del Molo San Cataldo.

Sul fronte croato, i lavori di costruzione del nuovo ACI Marina a Novalja, che ospiterà circa 300 posti barca, dovrebbero completarsi entro la fine di quest'anno. Mentre, entro la metà del 2023, la società croata ACI-Gitone dovrebbe iniziare i lavori di realizzazione del nuovo porto turistico di Porto Baroš a Fiume, che ospiterà 230 ormeggi e dovrebbe diventare operativo nel 2024. In completamento entro i prossimi due anni anche i progetti di espansione di Marina Korkyra a Vela Luka, che dovrebbe ampliare la sua capacità da 132 a 177 ormeggi, e di Marina Polesana a Pula, che dovrebbe dotarsi di 1.150 posti barca aggiuntivi. In Albania, dovrebbero essere completati il complesso di lusso Porto Albania nella penisola di Kalaja e Turrës, dotato di un porto turistico con oltre 700 ormeggi, e il nuovo progetto 'Durres, Yachts and Marina' nel porto turistico di Durazzo. Analizzando la distribuzione geografica di strutture e posti barca, tra i Paesi che si affacciano sull'area l'Italia mantiene saldamente la propria leadership con 189 marine (56,1% del totale) e 48.677 posti barca (61,5% del totale). Sul secondo gradino del podio la Croazia (126 marine - 37,4% del totale - e quasi 21.000 posti barca - 26,4% del totale) davanti al Montenegro (3.545 posti barca - 4,5% del totale - e 8 marine - 2,4% del totale). Continuando l'analisi sulle marine, l'Adriatic Sea Tourism Report mostra per il 2023 una crescita attesa del tasso di occupazione (dal 78,3% del 2022 all'84,1%) e un incremento clienti in transito giornaliero (dal 68,3% del 2022 al 70,8%). (ANSA).

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