Porto Trieste: Protocollo di sicurezza contro gli infortuni

E' stato deciso nel corso di una riunione, presieduta dal Prefetto di Trieste, Pietro Signoriello, del Coordinamento degli Organi Ispettivi (C.O.I.), in seguito all'incidente sul lavoro verificatosi nel porto di Trieste nei giorni scorsi.

Il Coi è costituito da tutti gli enti preposti alle attività ispettive e di vigilanza nel porto di Trieste; per l'occasione erano stati invitati a partecipare anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria e dei terminalisti e responsabili dei lavoratori per la sicurezza di sito (R.L.S.S.).

Il documento integrativo che sarà elaborato si baserà su alcuni principi: valorizzazione del ruolo dei R.L.S.S.; individuazione di percorsi formativi rivolti ai lavoratori, comuni a tutte le realtà del porto e condivisi con i sindacati; valorizzazione delle potenzialità tecnologiche per rendere sempre più sicuro il sito; indicazione di percorsi premiali per le aziende e valorizzazione delle certificazioni nazionali e internazionali in materia di sicurezza, anche con l'obiettivo di far emergere i cosiddetti near miss o mancati infortuni. (ANSA).