Porti:Gioia Tauro,Agostinelli al Transport Logistic Monaco
Illustrati il programma di sviluppo e i "numeri" dello scalo
10 maggio, 17:42Lo riferisce un comunicato dell'Autorità portuale.
"Si tratta della principale fiera al mondo per il comparto
della logistica e dell'intermodalità - è detto nel comunicato -
dove si presentano i nuovi mezzi, le soluzioni e le applicazioni
dell'IT (Information Technology) funzionali alla futura mobilità
sostenibile dei trasporti globali.
Nel presentare il porto
calabrese, primo scalo portuale d'Italia nel settore del
transhipment e tra i principali del Mediterraneo, alla presenza
del viceministro ai Trasporti, Edoardo Rixi, il presidente
Andrea Agostinelli ha illustrato le principali caratteristiche
dello scalo, unico porto italiano capace di ricevere le navi
portacontainer più grandi al mondo, grazie ai suoi fondali
profondi 18 metri e alla sua alta infrastrutturazione che, di
recente, ha visto anche il raggiungimento della possibilità di
sorpasso dei giganti del mare lungo il suo canale portuale. Con
una crescita del 7,4 percento nel trasporto dei container
(gestito da MCT) e del 243 percento nella movimentazione delle
macchine (gestita da Automar spa), il porto di Gioia Tauro ha
compiuto importanti passi anche nello sviluppo
dell'intermodalità, grazie alla piena funzionalità del gateway
ferroviario che collega il porto di Gioia Tauro con gli hub
intermodali di Bari, Nola, Padova e Bologna".
"Tra i lavori completati, illustrati dal presidente
Agostinelli - riporta ancora il comunicato - anche quelli
relativi alla mobilità interna allo scalo portuale, necessari a
garantire una maggiore sicurezza dei collegamenti intermodali
nell'area portuale. Il presidente Agostinelli ha altresì
presentato gli interventi mirati ad assicurare la massima tutela
della legalità in porto, grazie ai controlli doganali effettuati
attraverso scanner mobili di ultima generazione.
Si è quindi soffermato sulla politica di sostenibilità
ambientale adottata dall'Ente ed ha così illustrato i lavori di
cold ironing per l'elettrificazione della banchina Ro-Ro. Si
tratta di un progetto di strategica importanza a tutela
dell'ambiente, che dovrà essere, successivamente, ampliato a
tutte le banchine dello scalo portuale calabrese. Tra gli altri
lavori di infrastrutturazione avviati dall'Ente, Agostinelli ha,
infine, illustrato il programma triennale di livellamento dei
fondali, funzionali alla sicurezza della navigazione lungo il
canale portuale, e i lavori di resecazione della banchina di
ponente, completati all'80 percento, che saranno propedeutici al
posizionamento del bacino di carenaggio per la manutenzione
delle medie e grandi navi che attraversano il Mediterraneo".
(ANSA).