Porti: per Marina di Carrara numeri in crescita
Studio stima in 400 mln e 7mila addetti impatto economia locale
11 maggio, 18:05Dati in aumento anche per la cantieristica di diporto, con una crescita del 25% registrata tra il 2011 e il 2020. I dati sono stati resi noti oggi in occasione della presentazione a Carrara dello studio 'Il ruolo del porto di Marina di Carrara nell'economia e nella comunità locale' realizzato dall'Istituto studi e ricerche - Isr e dall'ufficio studi della Camera di commercio della Toscana nord-ovest in collaborazione con l'AdSp del Mar Ligure orientale.
Una ricerca che stima in oltre 400
milioni di euro e in circa 7mila addetti l'impatto complessivo
del porto di Marina di Carrara sull'economia locale.
Al 2020 sono 146 le imprese complessive che operano intorno
al porto di Marina di Carrara, 91 per le costruzioni e le
rimanenti 55 per il settore delle riparazioni. Il fatturato
medio del distretto apuo-versiliese nel 2021 è di 13 milioni di
euro, con un impatto sull'economia locale di circa 363 milioni
di euro tra attivazione diretta, indiretta e indotta.
L'occupazione è aumentata di oltre il 50 per cento negli ultimi
anni e, secondo le previsioni, dovrebbe garantire ulteriori
nuovi posti di lavoro entro il 2024.
"Il porto di Marina di Carrara rappresenta una risorsa
preziosa per l'economia della Toscana e, in particolare, per la
provincia apuana, grazie alla sua posizione strategica e alle
infrastrutture di cui dispone - dichiara Valter Tamburini,
presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest -
Secondo le stime prodotte, il porto di Marina di Carrara ha
contribuito nel 2022 per oltre 400 milioni di euro alla
ricchezza della provincia, generando nel complesso quasi 7mila
di posti di lavoro. Il rapporto evidenzia quindi, se ancora ce
ne fosse bisogno, l'interdipendenza tra attività portuali ed i
settori economici che qui sono localizzati come la meccanica, il
lapideo, la cantieristica da diporto e la logistica". "I dati
dell'impatto economico, dei traffici e soprattutto
dell'occupazione rivelano la vitalità e l'importanza del porto
di Marina di Carrara per il territorio" afferma Mario Sommariva,
presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure
orientale che individua poi nel nuovo Piano regolatore del porto
"che superi quello ormai obsoleto del 1981" il salto di qualità
per lo scalo.
Alla presentazione dello studio presenti anche, tra gli
altri, il sindaco di Carrara Serena Arrighi e il presidente
della Regione Toscana Eugenio Giani. (ANSA).