Il porto di Venezia e Ca' Foscari rinnovano l'accordo per il Centro studi
Intesa quinquennale, verranno attivati stage e tirocini
19 maggio, 15:42
Il sodalizio tra i due enti veneziani in tema di formazione
specialistica risale al 2018 e ha permesso, già nel 2019, di
costituire e finanziare il Centro studi dedicato alla formazione
dei futuri manager del settore portuale. Un polo formativo
capace di fornire competenze chiave in ambito economico
applicato alla logistica e alla gestione dei traffici marittimi,
con gli obiettivi di creare nuovo capitale umano e nuova
imprenditorialità e diffondere la cultura marittimo-portuale
all'interno della comunità e del territorio.
Per Di Blasio "riteniamo che lo sviluppo economico del nostro
sistema portuale e la crescita sociale della nostra comunità
siano strettamente connessi alla capacità di formare una nuova
generazione di manager che, grazie a una preparazione
multidisciplinare, sia in grado di relazionarsi con il mondo,
attingendo alle enormi competenze presenti nell'area, e di
riportare a Venezia le migliori pratiche sperimentate dalla
comunità portuale internazionale. Per questo abbiamo deciso di
continuare a scommettere su una collaborazione di successo
avviata cinque anni fa con Ca' Foscari".
"Quello dell'economia e del management della portualità -
secondo Lippiello - è un settore strategico e in espansione, con
una forte vocazione internazionale e un respiro globale; la
complessità di questo campo di studi, che richiede competenze
interdisciplinari e al tempo stesso molto specializzate, è al
centro di questa iniziativa formativa che siamo felici di
rinnovare insieme all'Autorità del Sistema Portuale del Mare
Adriatico Settentrionale. Abbiamo costituito un nuovo Comitato
Scientifico trasversale e multidisciplinare, con competenze in
ambito giuridico, informatico, umanistico e geografico, oltre
che economico e manageriale". (ANSA).