D'Agostino, 'non sia un algoritmo a regolare le concessioni portuali'
Pres.Autorità Trieste, 'sono importanti scelte strategiche'
25 maggio, 18:23
Ne è convinto il presidente dell'Autorità portuale di
Trieste, Zeno D'Agostino, e con lui tanti suoi omologhi, come ha
detto nel corso dell'Adriatic Sea Summer organizzato da Il
Piccolo e il Secolo XIX.
Il riferimento è all'Autorità di Regolazione dei Trasporti
(Art) che è stata indicata come l'ente che, a partire dal primo
gennaio 2024, dovrà regolare le concessioni portuali e che lo
farà attraverso l'applicazione di un algoritmo.
"Continuiamo a
dirci ai convegni che alcune concessioni dei porti italiani
hanno un valore strategico, politico e geopolitico importante -
ha sottolineato D'Agostino - poi però le scelte strategiche
vengono date a un soggetto indipendente che per antonomasia
nulla ha a che vedere con la visione anche geopolitica del
governo".
Inizialmente era stato elaborato un diverso intervento
normativo, nel dicembre scorso, che non è stato però approvato
da Bruxelles. Un passaggio che non avrebbe consentito lo sblocco
del pagamento di una rata del Pnrr. Dunque le autorità italiane
hanno individuato il sistema di Art che ha avuto il consenso
dell'Ue, sbloccando contestualmente la rata del Pnrr. (ANSA).