Venezia: armatori,trovare via navigazione alternativa

  (ANSA) - GENOVA, 21 SET - Trovare, nel futuro, una via di navigazione su Venezia alternativa al bacino di San Marco. Lo afferma la Clia Europe, l'associazione europea che rappresenta gli armatori del settore crociere, commentando il caso delle numerose navi crocieristiche che navigano a Venezia, nove anche oggi tra arrivi e partenze

 "Siamo consapevoli - sottolinea Clia - che si tratta di un tema molto delicato e ad alto impatto emotivo per gli abitanti di Venezia e per tutti gli italiani, che comprensibilmente vogliono essere sicuri che il patrimonio artistico e la bellezza della città siano preservati. Nonostante il livello di sicurezza delle crociere a Venezia sia eccellente, siamo d'accordo che nel futuro a lungo termine, l'approccio alla città richieda una via di navigazione alternativa".

Nel tentativo di migliorare la situazione, Clia rivela: "Stiamo lavorando attivamente e in modo costruttivo con le varie autorità coinvolte per raggiungere un accordo per una soluzione che sia sostenibile sia per la città di Venezia sia per il settore crociere".

Parlando del 'caso Venezia', l'associazione che rappresenta gli armatori del settore crociere, "condanna fermamente gli gravi episodi di violenza avvenuti questa mattina nell'area arrivi dell'aeroporto di Venezia. Tutte le espressioni di violenza, sono ingiustificabili e non contribuiscono nè ad un confronto costruttivo nè alla ricerca di una soluzione condivisa per la definizione di una via di navigazione alternativa". Clia esprime "tutto il suo supporto per i dipendenti dei nostri associati che hanno subito l'episodio". (ANSA).