Crociere: Costa non farà scali ad Ancona nel 2014
Giampieri, solo battuta arresto. Ap vuole incontrare compagnia
27 dicembre, 20:04(ANSA) - ANCONA, 27 DIC - Doccia fredda per il movimento crocieristico ad Ancona con la decisione della compagnia Costa Crociere di non effettuare scali nel porto dorico nel 2014.
L'annuncio, formalizzato solo il 24 dicembre - commenta Rodolfo Giampieri, commissario straordinario dell'Autorità portuale in attesa della nomina a presidente - è "motivo di rammarico per la comunità" ma "deve essere vissuto solo come una battuta d'arresto, non come una bocciatura dello scalo dove l'attività crocieristica non è destinata al declino".
Certamente l'assenza di scali della Costa si farà sentire a livello economico (oltre 500 mila crocieristi in transito tra il 2009 e il 2013, 100 mila quelli imbarcati in città): nel 2013 si sono registrati ad Ancona 21 mila imbarchi complessivi.
Però, secondo Giampieri, "l'esperienza di Welcome to Ancona, la qualità dell'accoglienza corale, un dato di fatto già conosciuto da tutte le compagnie di navigazione" e il "preannuncio dell'arrivo di navi da crociera sempre più grandi da parte di altre compagnie, lungi dal fermarci, deve servirci da forte stimolo per migliorare ancora infrastrutture, servizi e iniziative. Ancona deve e può ancora sentirsi come una città turistica". Anche perché - aggiunge - "importanti istituti di ricerca specializzati nel settore hanno colto una crescente richiesta di attività crocieristica mondiale focalizzata proprio sull'Adriatico, in ragione delle città d'arte, delle capitali storiche, dei giacimenti storici e architettorici di cui è disseminata la costa adriatica: dalla Turchia alla Grecia, e via via lungo la sponda italiana".
In ogni caso l'Authority, sicura di avere al fianco tutte le istituzioni locali, aprirà un confronto con Costa Crociere per conoscerne "le strategie di medio e lungo termine". "Tutto - seguita Giampieri - lascia pensare che il fermo annunciato da Costa per il 2014 costituisca un fatto temporaneo dovuto alle strategie industriali e commerciali della Compagnia e che l'attività crocieristica nel porto di Ancona non è destinata al declino". La nave Voyager che avrebbe dovuto fare scalo ad Ancona per Costa non compare più nella flotta della compagnia.
Rimangono fermi per Ancona gli scali di Msc che con la nave Armonia ne effettuerà 25 con una movimentazione di quasi 50 mila passeggeri. Per la prima volta partendo dal capoluogo marchigiano potrà arrivare anche ad Istanbul. Il ciclo di crociere raggiungerà, in Grecia, Santorini e Cefalonia, in Turchia, Izmir e Istanbul, in Croazia, Spalato e in Italia, Venezia. Nell'anno che sta per concludersi è aumentato il numero degli scali - 14 - di altre compagnie come Seven Seas, Seabourn e Deutschland.