Crociere: Vago (Clia), settore da 4,5 miliardi in Italia
Crescita del 2% annuo, associazioni chiedono governance porti
30 settembre, 14:55(ANSA) - LA SPEZIA, 30 SET - Nell'ambito della cosiddetta Blu Economy, l'economia del mare, il settore crociere rappresenta per l'Italia "un'opportunità di crescita a suo modo unica": nel 2015 l'impatto economico diretto è stato pari a 4,5 miliardi di euro, con 11 milioni di crocieristi movimentati, 2 milioni imbarcati in porti italiani, 103 mila posti di lavoro e una crescita complessiva del settore in Europa del 2% rispetto al 2014. Queste le cifre illustrate oggi dal presidente di Clia Europa, Pierfrancesco Vago, che a La Spezia ha aperto l'Italian Cruise Day, il più importante appuntamento in Italia del settore crociere.
"Grazie a questi numeri - ha detto Vago - è venuto il momento di ottenere attenzione dalle istituzioni". Dai cantieri alla logistica, dall'alberghiero all'entertainment, sono molti i settori su cui l'industria delle crociere può incidere. "E' necessario attrezzare i porti per queste sfide - ha sottolineato -. La riforma va in questa direzione. E' tempo che le associazioni entrino nelle governance".