Liberalizzazioni: Federagenti Yachts, bene emendamento nautica
Ora in gradi di competere ad armi pari con altri paesi Mediterraneo
02 marzo, 09:19(ANSA) - Genova, 1 mar - “L’iter legislativo non è terminato, ma con quest’impianto normativo, che ci auguriamo possa essere confermato, siamo in grado di competere ad armi pari con gli altri Paesi del Mediterraneo e contribuire alla valorizzazione di una delle vocazioni del nostro territorio: il turismo nautico”: Federagenti Yacht , la sezione di Federagenti che offre assistenza alle imbarcazioni a vela e motore superiori ai 25 metri, esprime soddisfazione per l’emendamento sulla nautica recepito nel testo del decreto sulle liberalizzazioni.
“Siamo soddisfatti - dichiara Fulvio Luise, Presidente Federagenti Yacht - di questa modifica che, sulla base anche dei dati che la nostra Federazione annualmente pubblica sul traffico dei grandi yacht, ha accolto le istanze di Federagenti condivise con tutte le Associazioni del Cluster Nautico Italiano. La tassa diventa di possesso per tutti i cittadini italiani che possiedono un’imbarcazione (in Italia o all’Estero), anche con bandiera estera. Vengono esentate dal pagamento le imbarcazioni di proprietà degli stranieri ed i charter e di fatto si incentiva la permanenza in Italia dei grandi yacht”." Il rapporto annuale dell'associazione indica nel 96% la percentuale degli ospiti stranieri dei grandi yacht che scelgono l’Italia. ''Le loro unità - sottolinea Luise - generano importanti flussi di ricchezza per i nostri territori costieri” (sono circa 200milioni l’anno le sole spese gestite dalle Agenzie Marittime e riconducibili alle imbarcazioni: cambusa, carburante, logistica, allestimenti floreali, riparazioni, etc). Federagenti Yacht auspica inoltre l'arrivo in tempi brevi di chiarimenti ''comunque necessari'' su alcuni aspetti relativi alla locazione ed al charter di barche, con bandiera non italiana, a cittadini italiani.