Nautica: Albertoni (Ucina), e' in atto una desertificazione
Previsioni negative di Confindustria Nautica su 2011-2012
11 luglio, 16:23(ANSA) - MILANO, 11 LUG - Nel settore nautico italiano ''e' in atto un processo di desertificazione'': il presidente di Ucina, la Confindustria della nautica, Anton Francesco Alvertoni, ha usato oggi a Milano questa espressione presentando l'edizione 2012 del Salone Internazionale di Genova, che si svolgera' dal 6 al 14 ottobre. ''I primi mesi del 2012 stanno registrando segnali di deterioramento che lasciano presagire una chiusura negativa dell'esercizio 2011/2012 - ha detto -.Le prime stime sul fatturato globale 2011 dell'industria nautica nazionale segnalano un sostanziale pareggio rispetto all'anno precedente (3.340 milioni di euro contro i 3.300 del 2010). Ma il dramma è oggi''. Sul fronte occupazionale infatti si registra una diminuzione degli addetti diretti pari al 15%, e per quanto attiene il rapporto tra vendite interne ed esportazione, quest'ultima è salita all'80% (era 67% nel 2010).
''E' in atto un processo di desertificazione del settore che si va concentrando in alcuni distretti territoriali e con intere aree geografiche che vedono disperdersi importanti filiere produttive - ha concluso Albertoni -. Se questo Paese ci condanna a fare barche solo per gli stranieri le nostre aziende saranno costrette a delocalizzare. E questo sarà un percorso doloroso per tutti''. (ANSA)