Pirateria: sequestrata motonave italiana, 22 a bordo
Sei italiani, equipaggio sta bene
21 aprile, 17:12(ANSA) - ROMA, 21 APR - Attaccata e sequestrata dai pirati, la scorsa notte, in pieno mare Arabico, la motonave italiana "Rosalia D'Amato". A bordo, secondo quanto si è appreso, 22 uomini di equipaggio, di cui 6 italiani.
I fatti, sempre secondo quanto è stato possibile ricostruire, si sono verificati intorno alle 4 di notte, ora italiana, quando la motonave - partita dal Brasile e diretta in Iran - si trovava nel mare Arabico a circa 400 miglia dalle coste dell'Oman.
Due barchini si sono avvicinati con a bordo dei pirati che, si sono impossessati della nave italiana: tutto sarebbe avvenuto senza sparare; nessuna conseguenza per l'equipaggio.
La ''bulk carrier'' ''Rosalia D'Amato'' fa capo all'armatore Angelo D'Amato, proprietario della ''Perseveranza Navigazione'' e nipote del titolare della ''Fratelli D'Amato''.
"Sono riuscito ad avere notizie circa tre quarti d'ora fa parlando con il comandante Orazio Lanza. Mi è stato riferito che stavano tutti bene poi la telefonata si è interrotta bruscamente" ha detto all'ANSA comandante Carlo Miccio, della "Perseverenza Navigazione". ''Ci siamo già messi in contatto con i familiari del personale a bordo, composto da 21 persone di cui 6 italiani (quattro sono della Campania e due della Sicilia)", ha aggiunto il comandante Miccio.
"Subito dopo l'interruzione delle comunicazioni con il comandante Lanza - ha detto ancora Miccio - mi sono messo in contatto con la Farnesina e con il Centro di Coordinamento di Roma". Contatti sono stati messi in piedi anche con la fregata della marina militare italiana "Espero", una delle unità navali della missione internazionale "Atlanta" che opera contro la pirateria nell'Oceano indiano e nel Golfo Aden.
La nave viene costantemente monitorata e seguita a debita distanza dalla nave militare turca ''Giresun'' facente parte della coalizione internazionale impegnata nella missione ''Atlanta'' contro la pirateria.
L'allarme e' scattato alle 4,15 attraverso un impulso inviato con il sistema ''SAS'' installato a bordo della nave. L'abbordaggio e' avvenuto a circa 320 miglia dalle coste dello stato dell'Oman ma in acque yemenite.
Il comando di bordo della ''Rosalia D'Amato'' ha confermato che si e' trattato di un attacco da parte dei pirati, circa una ventina, suddivisi in due barchini veloci. La ''bulk carrier'' ''Rosalia D'Amato'' della Perseveranza Navigazione, con sede a Napoli, in piazza Municipio, e' stata costruita nel 2001 nei cantieri cinesi di Hudonag. Ha una stazza di 74.500 tonnellate e una velocita' massima di 14 nodi.