Sanlorenzo: nel 2026 il primo motoryacht a emissioni zero
Perotti, sostenibilità decisiva, nel 2028 yacht carbon neutral
15 marzo, 20:06Puntare sulla sostenibilità per confermare i dati economici dell'ultimo triennio, puntando ad arrivare al 2028 con il primo superyacht realmente carbon neutral. A dirlo Massimo Perotti, presidente e ceo di Sanlorenzo durante la presentazione del piano industriale 2023-2025.
"Ai tempi dell'Ipo feci la promessa di una crescita misurata e, infatti, grazie a questa filosofia abbiamo superato la pandemia crescendo e vogliamo crescere ancora nel prossimo triennio. Abbiamo prodotti di una qualità che ce lo può permettere e puntiamo a una crescita media poco sotto il 10%" le parole di Massimo Perotti.
"Il nostro obiettivo per il 2030 riguarda in primo luogo la sostenibilità. Non è più un'opzione, bisogna farlo. Lo shipping rappresenta solo l'1,7% delle emissioni globali, con lo yachting che rappresenta lo 0,22%. Ma lo yachting non è necessario, quindi abbiamo l'obbligo di ridurre le emissioni. Per questo Sanlorenzo punta sulle fuel cell e motori a combustione interna alimentati a metanolo verde" ha continuato il presidente e ceo di Sanlorenzo.
"E il progetto è ll tender BGH, scelto dal New York Yacht Club quale chase boat per la trentasettesima edizione dell'America's Cup, un'imbarcazione di 10 metri che raggiungerà la velocità di 50 nodi ed una autonomia di 180 miglia a zero emissioni. Cui seguirà il BGM65HH, il primo motoryacht a emissioni zero grazie alle fuel cell a idrogeno abbinate alla nuova generazione di motori ibridi Volvo Penta. L'ultimo passo sarà nel 2028 con lo SY Explorer, il primo superyacht realmente carbon neutral alimentato unicamente a metanolo" ha concluso Massimo Perotti. (ANSA).