(ANSA) - GENOVA, 06 APR -Primo passo per la nuova diga del porto di Genova, spostata verso mare per lasciare più spazio alle manovre delle nuove maxinavi portacontainer. "Nel bilancio che approveremo lunedì nel Comitato di gestione mettiamo i soldi per la progettazione, una decina di milioni" annuncia il presidente dell'Autor ità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale (Genova e Savona) Paolo Emilio Signorini a margine dell'assemblea degli Spedizionieri genovesi. "E credo sia intenzione del ministro delle Infrastrutture di considerarla una delle grandi opere di accessibilità marittima nella finanziaria a livello nazionale" aggiunge. La progettazione inizierà l'iter per far diventare realtà la diga immaginata nel Piano regolatore portuale, costo stimato un miliardo, lunghezza 4,8 km, e chiesta a gran voce dagli operatori. "E' un atto concreto che va nella direzione di dare a questo porto una capacità infrastrutturale importante per poter accogliere navi sempre più grandi per potersi quindi aprire a un mercato dello shipping che lo chiede" commenta il direttore generale di Spediporto Giampaolo Botta. (ANSA).