Nel settore automobilistico ci sarà più innovazione nel prossimo decennio di quanta se ne è vista nell'ultimo secolo. Su questo concordano gli analisti internazionali, che delineano le prossime tappe. Oltre 60 milioni di auto connesse entreranno in circolazione nel solo 2020 a fronte dei 12 milioni del 2016, prevedono gli esperti della società di ricerca Gartner. Nel 2025, invece, si potrà parlare di un vero e proprio mercato delle auto a guida autonoma. Per gli osservatori di Canalys, in quell'anno si venderanno 102,7 milioni di vetture, il 15% delle quali – circa 15,4 milioni – saranno autonome. Riusciranno cioè a gestire accelerazione, frenata e direzione, parcheggio e controllo del traffico.
Il futuro, in parte, è già qui: auto iperconnesse, che ci accolgono con la temperatura ideale, leggono le email e inviano tweet lasciandoci mani e occhi liberi, nonché semi-autonome, in grado di parcheggiarsi e di frenare per evitare una collisione, fino a poco tempo fa appartenevano a uno scenario avveniristico ma oggi sono realtà. A renderlo possibile è uno sviluppo tecnologico fulmineo che nei prossimi dieci anni rivoluzionerà per intero la mobilità, con veicoli talmente indipendenti e intelligenti da rendere superflua la presenza del volante.
Nel futuro stimolante e sorprendente che si prospetta, Audi si propone come una compagna di viaggio. Audi Innovative racconta un domani innovativo, tecnologico e sostenibile che mentre si svela diventa più vivido e familiare.
“Da sempre, l'attitudine per l'innovazione si riflette in ogni progetto sviluppato da Audi. La missione di questa piattaforma editoriale – spiega il team di Audi Innovative – è quella di raccogliere tutte le storie incentrate sul progresso e la sostenibilità, insieme alle ultime notizie in fatto di tecnologia, per andare insieme incontro alla mobilità del futuro”.
Il racconto è affidato alle notizie e alle storie di giornalisti e professionisti della comunicazione che, dall'intelligenza artificiale alla realtà aumentata, offrono un assaggio di quanto sta per arrivare. Ma anche ai contributi di chi ha saputo fare innovazione in tutte le sue connotazioni, intesa come forma di pensiero, progetto, capacità di innovare o semplicemente come attitudine all'andare oltre le righe.