In tutto il mondo le persone usano il telefonino per scattare miliardi di immagini ogni anno, e di fatto rendono la fotografia una parte fondamentale dell’esperienza d’uso del device. Eppure la fotocamera è inquadrata solo come un accessorio del cellulare: di anno in anno guadagna più pixel ma non diventa mai protagonista. Una svolta in questa direzione arriva da Huawei, che ha deciso di mettere le immagini al centro della scena.
Nel progettare il P9 e il P9 Plus, i suoi nuovi smartphone top di gamma, la compagnia cinese non ha semplicemente aggiunto una fotocamera più potente e brillante, ma l’ha progettata assieme a un produttore di macchine fotografiche: la tedesca Leica, nome storico e iconico del settore. Frutto della collaborazione è la dual-camera che equipaggia il retro degli smartpone e che consente di catturare immagini più luminose e nitide, con la possibilità di scegliere tra colori brillanti e un bianco e nero ben calibrato.
Obiettivo dichiarato della partnership Huawei-Leica è reinventare la fotografia da smartphone con una qualità dell'immagine e velocità di focus di tipo professionale. Per raggiungerlo, è stato messo a punto un connubio tra hardware e software che spazia dalle lenti ottiche ai sensori, fino aglialgoritmi di elaborazione delle immagini.
Huawei, terzo costruttore di smartphone a livello mondiale con una quota di mercato in progressiva espansione, non fa mancare potenza, stile e design, ma il centro gravitazionale del P9 e P9 Plus sono le due fotocamere - una a colori e una monocromatica - pensate per rendere non solo la qualità, ma anche la carica emotiva che da sempre caratterizza le immagini di Leica.
“La tecnologia è in continua evoluzione, così come il modo in cui ognuno di noi cerca di catturare la bellezza attorno a sé”, è il pensiero delle due compagnie. “Siamo davanti a un’epoca di Rinascimento per la fotografia digitale”.