(ANSA) - LUBIANA - Il ministro dell'interno sloveno, Bostjan
Poklukar, ha dichiarato che il controllo dei confini nazionali è
di esclusiva competenza dello Stato, pertanto qualunque gruppo
organizzato da parte della società civile è un ostacolo al
lavoro delle forze di polizia.
Come si apprende da una nota diffusa alla stampa, Poklukar ha
presentato in parlamento una proposta di legge per limitare
l'operatività delle "guardie civili" o dei villaggi, in
riferimento alle iniziative organizzate per controllare le zone
di frontiera, anche in chiave anti-migranti. Con questa
iniziativa l'esecutivo intende riempire il vuoto legislativo in
materia e arginare iniziative che creano solo apprensione nella
popolazione, oltre a ostacolare il lavoro delle forze di
sicurezza.
La proposta di legge di Poklukar va quindi nella direzione di
limitare "qualsiasi iniziativa di individui o gruppi che
assumano compiti che rientrano nella giurisdizione dello Stato",
e sanziona con multe fino a 2000 euro le persone che turbano la
quiete pubblica indossando uniformi e imbracciando armi. (ANSA).
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