Moldova: Russia, monitoreremo "da vicino" caso ex leader

(ANSA-AFP) - MOSCA, 25 MAG - Mosca ha avvisato oggi che seguirà "da vicino" il trattamento dell'ex presidente filo-russo in Moldova, arrestato con l'accusa di tradimento e corruzione.

Martedì, i pubblici ministeri del paese avevano reso noto l'arresto dell'ex presidente Igor Dodon. Il conflitto nella vicina Ucraina ha acuito le tensioni tra Mosca e Chisinau.

Il viceministro degli Esteri russo Andrei Rudenko ha affermato che la detenzione di Dodon è un "affare interno" della Moldova.

"Allo stesso tempo, non vorremmo che le attuali autorità" filo-occidentali "iniziassero a regolare i conti con i loro ex rivali politici nella situazione attuale", ha detto Rudenko ai giornalisti, come riportano le agenzie di stampa russe. Rudenko ha aggiunto che la Russia "monitora da vicino" il caso per assicurarsi che "tutti i diritti di Dodon" siano rispettati e che il suo trattamento sia conforme agli standard internazionali. Dodon ha guidato la Moldova tra il 2016 e il 2020 ed è stato apertamente sostenuto da Mosca. È indagato per quattro diversi reati: tradimento dello Stato, ricezione di fondi per fini politici da un'organizzazione criminale, arricchimento illegale e 'corruzione passiva'. La Moldova è un Paese in gran parte di lingua rumena, ma ha una significativa minoranza di lingua russa e una regione separatista sostenuta da Mosca, la Transnistria. (ANSA-AFP).