Presidente serbo Nikolic non andra' a 20/o Srebrenica

(ANSA) - BELGRADO - Il presidente serbo Tomislav Nikolic non andra' l'11 luglio prossimo a Srebrenica alle commemorazioni per il 20/mo anniversario del massacro di ottomila musulmani ad opera delle truppe serbo-bosniache comandate dal generale Ratko Mladic. Lo ha detto il consigliere internazionale di Nikolic, l'ex ministro degli esteri Ivan Mrkic.

"Come abbiamo ribadito piu' volte, il presidente sarebbe disposto a rendere omaggio alle vittime musulmane di Srebrenica se (il membro musulmano della presidenza collegiale bosniaca) Bakir Izetbegovic facesse la stessa cosa per le vittime serbe a Kravica, Bratunac e altri luoghi", ha detto Mrkic al quotidiano Danas. "Nikolic - ha aggiunto - e' pronto ad andare con Izetbegovic nei luoghi dove persone innocenti furono uccise, ma non e' morale dividere le vittime in base alla loro origine etnica, quantomeno dal nostro punto di vista".

Ed e' proprio per questo motivo - vale a dire la presunta volonta' di separare le vittime delle guerre degli anni novanta in base al principio etnico, addossando alla Serbia l'intera responsabilita' di quelle tragedie - che ha indotto Belgrado a respingere il contenuto di una risoluzione che il governo britannico ha messo a punto per i 20 anni dal massacro di Srebrenica, e che verra' votata al consiglio di sicurezza dell'Onu il 7 luglio.

Il premier serbo Aleksandar Vucic da parte sua non ha ancora deciso se andare l'11 luglio a Srebrenica, e ha fatto sapere che prendera' una decisione nei giorni immediatamente precedenti l'anniversario. (ANSA)