(ANSA) - ZAGABRIA, 28 MAG - In Croazia le famiglie
arcobaleno, coppie di gay o lesbiche, hanno diritto ad adottare
i bambini. Lo ha deciso l'Alta Corte amministrativa croata in
una sentenza che respinge l'argomentazione del ministero della
Famiglia e accoglie la richiesta di una coppia gay di Zagabria
di entrare nel registro dei possibili genitori per adozione. La
battaglia legale di Mladen Kožić e Ivo Šegota era iniziata otto
anni fa quando fu respinta la loro richiesta al centro per
l'assistenza sociale di venire inseriti nel registro di
possibili genitori adottivi, dopo una valutazione della loro
idoneità ad adottare minori, allo stesso modo delle coppie
eterosessuali. Tutte le istanze a cui si erano poi rivolti
avevano respinto la loro richiesta spiegando che la legge croata
sulle unioni civili , in vigore dal 2014, non prevede il diritto
di adozione, garantendo alle coppie omosessuali tutti i diritti
del matrimonio tradizionale, con l'eccezione appunto
dell'adozione. L'Alta Corte amministrativa ha definito
discriminatoria questa motivazione appellandosi alla Convenzione
europea dei diritti dell'uomo e alle sue sentenze, che ritengono
illegali le distinzioni in base all'orientamento sessuale, anche
in ambito del diritto familiare. In sostanza, la Corte ha
ordinato ai centri sociali di prendere in considerazione le
domande delle coppie dello stesso sesso per essere prese in
considerazione, e poi, in caso positivo, di essere messe sulle
liste d'attesa, molto lunghe in Croazia, per l'adozione dei
minori senza una famiglia. (ANSA).
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