(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 15 GIU - Il Papa torna a
chiedere che gli anziani non siano lasciati soli e che si
saldino i rapporti tra le generazioni. Dio desidera che "i
giovani rallegrino i cuori degli anziani, e che attingano
sapienza dai loro vissuti. Ma, anzitutto, il Signore desidera
che non lasciamo soli gli anziani, che non li releghiamo ai
margini della vita, come purtroppo oggi troppo spesso accade",
afferma il Papa nel Messaggio per la Giornata dei Nonni e degli
Anziani che sarà celebrata il 23 luglio.
"Il Signore spera che i giovani, incontrandoli - scrive il
Papa riferendosi agli anziani -, accolgano la chiamata a
custodire la memoria e riconoscano, grazie a loro, il dono di
appartenere a una storia più grande. L'amicizia di una persona
anziana aiuta il giovane a non appiattire la vita sul presente e
a ricordarsi che non tutto dipende dalle sue capacità. Per i più
anziani, invece, la presenza di un giovane apre alla speranza
che quanto hanno vissuto non vada perduto e che i loro sogni si
realizzino". (ANSA).