(ANSA) - ROMA, 21 GIU - Per aiutare i nuovi poveri, aumentati
a causa della pandemia, la onlus 'Una Voce per Padre Pio' ha
messo in campo il progetto "Aggiungi un Posto a Tavola", grazie
al quale pacchi di cibo hanno raggiunto oltre 8mila famiglie in
difficoltà tra Campania, Lazio e Puglia. L'iniziativa si
inserisce nel programma "Obiettivo Italia" rivolto alle fasce
più svantaggiate della popolazione con cui l'organizzazione
assicura non solo cibo ma anche sostegno economico e lotta
contro l'abbandono scolastico.
"La pandemia ha fatto emergere chiaramente la fragilità del
tessuto sociale delle periferie metropolitane, aree degradate e
popolate in gran parte da famiglie a rischio povertà - spiega il
presidente di 'Una Voce per Padre Pio' Enzo Palumbo - Il numero
delle persone che vivono situazioni di disagio è cresciuto in
modo esponenziale. A Napoli in particolare, dove buona parte
delle famiglie sbarca il lunario con piccoli commerci ambulanti
e lavori assistenziali, quasi sempre in nero, le restrizioni del
lockdown hanno lasciato senza lavoro né reddito moltissime
persone che già versavano in condizioni socioeconomiche
precarie. Tra aprile e dicembre 2020 abbiamo registrato un
aumento nelle richieste d'aiuto di oltre il 40%".
Per rispondere al crescente bisogno di aiuto, la onlus lancia
una campagna solidale: con un sms o una chiamata da rete fissa
al 45531 fino all'11 luglio ognuno potrà dare il proprio
contributo. I fondi raccolti attraverso la campagna solidale,
oltreché sostenere i progetti italiani, consentiranno
all'organizzazione di proseguire le attività che da anni porta
avanti in Africa con le case di accoglienza per bambini e di
consolidare il programma sociosanitario "Cuori Ribelli" lanciato
lo scorso anno, grazie al quale ogni anno tra i dieci e i 25
bambini affetti da cardiopatie gravi potranno essere sottoposti
gratuitamente a interventi chirurgici salvavita presso il
reparto di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale Monaldi di
Napoli. (ANSA).