(ANSA) - JUBA, 03 FEB - La Comunità di Sant'Egidio, che dopo
l'evento in Vaticano del 2019 aveva preso l'iniziativa di
portare al tavolo del dialogo in Sud Sudan i gruppi
politico-militari non firmatari dell'accordo del 2016, "accoglie
con grande favore l'iniziativa del Presidente Salva Kiir" che
davanti al Papa ha annunciato oggi la disponibilità a riprendere
il dialogo "perché il negoziato è l'unica via per risolvere le
controversie, ridurre la violenza, per un processo di pace che
includa tutte le parti in conflitto". Lo dice, parlando a Giuba,
il segretario generale della Comunità, Paolo Impagliazzo, che
segue in prima persona questo processo di pacificazione nel
Paese africano.
"Sant'Egidio proporrà di riprendere i negoziati
immediatamente", aggiunge Impagliazzo, spiegando che i gruppi
politico-militari di oppiosizione (le cui sigle principali sono
Nas di Thomas Cirillo, Real Splm di Pagan Amum e Ssuf di Paul
Making), "sono pronti a tornare al tavolo" che di fatto era
stato interrotto proprio dal presidente Salva Kiir. (ANSA).