La classe di laurea LM-66, denominata “Sicurezza Informatica”, rappresenta un percorso di studi avanzato focalizzato sulla protezione e la difesa dei sistemi informatici da minacce sempre più sofisticate.
L’evoluzione costante della tecnologia, infatti, ha reso indispensabile la presenza di esperti qualificati in grado di gestire e prevenire attacchi informatici che potrebbero compromettere la sicurezza dei dati, la privacy delle persone e la stabilità delle infrastrutture digitali. Andiamo a vedere in cosa consiste esattamente la laurea magistrale in Sicurezza Informatica LM-66!
Classe di laurea LM-66: cosa c’è da sapere
Il corso di laurea magistrale in Sicurezza Informatica presenta un tasso di occupazione estremamente elevato a un anno dal conseguimento del titolo, pari al 98,6%, con una retribuzione media mensile di 1.726€. Il 68,8% degli studenti si riscriverebbe allo stesso corso, e il 77,7% consegue la laurea nei tempi previsti.
La maggioranza degli iscritti (83,4%) sono uomini, con un’età media alla laurea di 27,2 anni. Solo il 6,3% ha svolto un periodo di studio all’estero, e il 26,4% ha usufruito di borse di studio.
Classe di laurea LM-67: corsi online
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Con l’avvento delle università telematiche, il corso di laurea magistrale in Sicurezza Informatica (LM-66) è diventato accessibile anche a coloro che, per motivi di lavoro o di distanza geografica, non possono frequentare le università tradizionali. Le università telematiche come Mercatorum offrono infatti la possibilità di seguire lezioni e sostenere esami online, permettendo agli studenti di organizzare lo studio in modo flessibile e personalizzato.
La modalità telematica si adatta particolarmente bene a un corso come quello di Sicurezza Informatica, poiché gran parte del programma di studi si basa sull’acquisizione di competenze digitali e tecnologiche. Mercatorum, inoltre, dispone di una piattaforma e-learning avanzata per laboratori virtuali per esercitazioni pratiche e spazi dedicati alla collaborazione tra studenti e docenti.
Uno dei principali vantaggi di frequentare un corso online in Sicurezza Informatica è la possibilità di coniugare studio e lavoro. Molti studenti scelgono infatti questo percorso formativo per migliorare le proprie competenze professionali o per aggiornarsi sulle nuove tendenze della cybersecurity, senza interrompere la propria carriera lavorativa. Inoltre, il titolo conseguito nelle università telematiche ha la stessa validità legale di quello rilasciato dalle università tradizionali, offrendo le stesse opportunità di inserimento nel mercato del lavoro.
Sicurezza Informatica (LM-66): obiettivi formativi
Il corso di laurea magistrale in Sicurezza Informatica (LM-66) mira a formare professionisti con competenze specialistiche in ambito di sicurezza digitale. I laureati in questa classe acquisiscono conoscenze teoriche e pratiche nei seguenti ambiti principali:
Protezione delle reti: uno degli aspetti più critici della sicurezza informatica è la protezione delle reti di comunicazione. Gli studenti imparano a progettare, implementare e monitorare reti sicure, con particolare attenzione alla prevenzione e rilevazione di intrusioni.
Crittografia: lo studio delle tecniche crittografiche è fondamentale per proteggere i dati sensibili. Le informazioni vengono cifrate per renderle inaccessibili a chi non possiede le chiavi necessarie per decodificarle, e gli studenti sviluppano una comprensione approfondita di queste tecnologie.
Gestione delle vulnerabilità: i laureati LM-66 imparano a individuare e mitigare le vulnerabilità nei sistemi informatici, evitando che possano essere sfruttate da hacker o software dannosi.
Normative e compliance: la sicurezza informatica non è solo un problema tecnico, ma anche legale. Il corso offre una panoramica delle normative che regolano la protezione dei dati personali e aziendali, come il GDPR, e dei requisiti di conformità che le organizzazioni devono rispettare.
Inoltre, la LM-66 incoraggia lo sviluppo di capacità trasversali come il problem solving, il pensiero critico e la capacità di lavorare in team multidisciplinari. Gli studenti acquisiscono anche competenze in ambito di project management, utili per gestire e implementare progetti complessi di sicurezza informatica in contesti aziendali o istituzionali.
Laurea in Sicurezza Informatica (LM-66): sbocchi e classi di concorso
Il corso di laurea magistrale in Sicurezza Informatica (LM-66) offre una vasta gamma di sbocchi lavorativi in diversi settori, sia pubblici che privati. La crescente importanza della sicurezza informatica in ogni ambito dell’economia ha fatto sì che la domanda di professionisti specializzati sia in costante crescita. Vediamo alcuni dei principali ruoli che i laureati LM-66 possono ricoprire.
Security Analyst: questa figura professionale si occupa di monitorare e analizzare le reti e i sistemi di un’organizzazione per individuare eventuali vulnerabilità o minacce. Il security analyst è responsabile della gestione degli incidenti di sicurezza e della predisposizione di contromisure per prevenire attacchi futuri.
Responsabile della Sicurezza Informatica (CISO): il Chief Information Security Officer è il dirigente che coordina tutte le attività relative alla sicurezza informatica di un’azienda. Il CISO sviluppa le strategie di sicurezza, supervisiona i progetti e garantisce che l’organizzazione sia conforme alle normative vigenti.
Esperto di Crittografia: come menzionato in precedenza, la crittografia è uno dei pilastri della sicurezza informatica. Gli esperti di crittografia lavorano per sviluppare sistemi di cifratura sicuri e collaborano con altre figure professionali per garantire la protezione dei dati sensibili.
Ethical Hacker: conosciuti anche come “penetration tester”, gli ethical hacker simulano attacchi informatici contro i sistemi di un’organizzazione per verificarne la sicurezza. Questa attività, svolta in modo etico e autorizzato, permette di individuare e correggere eventuali falle nei sistemi prima che possano essere sfruttate da malintenzionati.
Security Consultant: il consulente di sicurezza informatica fornisce assistenza specializzata ad aziende e organizzazioni che desiderano migliorare la propria infrastruttura di sicurezza. I security consultant offrono soluzioni su misura in base alle esigenze del cliente, occupandosi della progettazione e dell’implementazione di politiche e tecnologie di sicurezza.
Specialista in Forense Digitale: la digital forensics è una branca della sicurezza informatica che si occupa di investigare sui crimini informatici. Gli specialisti in forense digitale analizzano i dispositivi elettronici alla ricerca di prove che possano essere utilizzate in ambito legale.
Oltre a questi ruoli, i laureati in Sicurezza Informatica LM-66 possono trovare impiego in aziende di sviluppo software, istituti bancari, società di consulenza e organizzazioni governative. Inoltre, le competenze acquisite possono essere applicate in ambiti più specifici come la sicurezza delle infrastrutture critiche o il settore della difesa.
Un altro ambito in cui i laureati in Sicurezza Informatica possono inserirsi è quello dell’insegnamento. Con il titolo di laurea magistrale LM-66, è possibile accedere a specifiche classi di concorso per l’insegnamento nelle scuole secondarie di secondo grado. Le classi di concorso a cui i laureati possono accedere sono:
- A-26 – Matematica
- A-28 – Matematica e scienze
- A-41 – Scienze e tecnologie informatiche
- A-47 – Scienze matematiche applicate
Per poter accedere a queste classi di concorso, i laureati in Sicurezza Informatica devono anche conseguire dei CFU (Crediti Formativi Universitari) aggiuntivi, necessari per la partecipazione ai concorsi pubblici per l’insegnamento.