In 48 ore, con undici giorni di
anticipo, il Piemonte ha superato il target assegnato dal
generale Figiuolo per la campagna vaccinale. "Fino al 12
dicembre il target indicato dalla Struttura commissariale è in
media di circa 27.800 somministrazioni al giorno. Un numero che
in sole 48 ore abbiamo già superato, attestandoci oggi a più di
28.500 vaccini - spiegano il presidente della Regione Piemonte,
Alberto Cirio, e l'assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -.
Il nostro obiettivo è di arrivare a 30-35 mila somministrazioni
quotidiane, per continuare a correre con le terze dosi e
garantire ai cittadini piemontesi la protezione dal virus".
Per continuare a potenziare la macchina vaccinale oggi in
Regione si sono svolti degli incontri con i sindacati dei medici
di famiglia (Fimmg, Smi e Snami) e i rappresentanti delle
farmacie per fare il punto sulla campagna e lavorare a un loro
maggiore coinvolgimento nella somministrazione. Con i medici di
famiglia, in particolare, il confronto proseguirà la prossima
settimana per formalizzare un nuovo accordo incentivante sulle
vaccinazioni fatte. Ad oggi sono in tutto 313 mila le dosi
somministrate dai medici di base.
Con Federfarma e Assofarm è stato definito un meccanismo di
premialità a target per incentivare l'adesione alla vaccinazione
delle farmacie, in particolare per quelle più piccole e
periferiche, le cosiddette farmacie rurali, che non hanno ancora
aderito perché più in difficoltà per carenza di strutture, sarà
previsto un contributo regionale una tantum. Ad oggi delle circa
500 che hanno già aderito, sono 272 quelle che vaccinano e dalla
prossima settimana diventeranno oltre 300, con un numero di
somministrazioni quadruplicate nell'ultima settimana, da 3 mila
a oltre 12 mila.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA