Ci sono venti agenti di polizia
penitenziaria in più alla casa circondariale di Biella, oltre a
un comandante, seppur in missione. "Oggi - spiega il segretario
nazionale del Sinappe, Raffaele Tuttolomondo - possiamo
affermare che l'attività sindacale svolta ha prodotto i suoi
effetti. Non abbiamo mai ridotto il nostro interesse sul tema
del carcere; per lungo tempo abbiamo segnalato le difficoltà in
cui si era costretti a operare, con l'ulteriore aggravio dei
fatti di cronaca che hanno coinvolto gli istituti penitenziari
del Piemonte".
"Grazie agli interventi del sottosegretario alla Giustizia,
Andrea Delmastro Delle Vedove, del Dap (Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria) e del provveditore
regionale, Rita Russo, la situazione - aggiunge - in cui versa
il penitenziario Biellese è migliorata: finalmente è stato
assegnato, seppur in missione, un comandante per il reparto di
polizia penitenziaria di Biella, il quale sta già dando prova di
competenza e professionalità".
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