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Studenti e avvocati di Torino al Campionato di arte oratoria

Studenti e avvocati di Torino al Campionato di arte oratoria

A 'Dire e contraddire' per la prima volta una squadra subalpina

TORINO, 15 febbraio 2024, 18:16

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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I licei torinesi sfidano il resto d'Italia nelle arti della retorica e dell'eloquenza. Il Consiglio dell'ordine del capoluogo piemontese partecipa quest'anno per la prima volta al torneo "Dire e Contraddire", un vero e proprio campionato di oratoria organizzato dal Consiglio nazionale forense e rivolto agli studenti delle scuole superiori. Le toghe subalpine hanno formato una squadra di giovani selezionati tra il Cavour, il Gioberti e il Convitto Umberto I. Con il nome di 'Oratorinesi', il team esordirà contro i pari categoria di Vercelli ingaggiando un dibattito su una frase di Napoleone: 'Gli uomini possono anche vivere senza dio ma non senza una religione'. La partita sarà giocata entro il 15 aprile.
    "In questo momento storico in cui la comunicazione è aggressiva, demolitiva, ispirata al modus operandi dei talk show, in cui si è poco propensi a rispettare le opinioni altrui - spiegano gli avvocati Daniela Rossi, Salvatore Crimi e Antonio Vallone, referenti dell'iniziativa - è importante insegnare ai giovani ad ascoltare l'altrui pensiero e ad usare la parola in modo corretto e rispettoso perché essere cittadino vuol dire anche saper comunicare con gli altri in modo efficace ed adeguato".
    "Dire e Contraddire" è nato nel 2017. La finale nazionale è in programma a Roma il 23 maggio.
   

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