/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Torino, Pd e M5s manifestano insieme contro le riforme Meloni

Torino, Pd e M5s manifestano insieme contro le riforme Meloni

In presidio davanti al Municipio anche Avs, Psi, Anpas, Cgil,

TORINO, 18 giugno 2024, 19:32

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

In contemporanea con la manifestazione a Roma, anche a Torino va in scena una protesta per "dire no alle riforme del premierato e dell'autonomia differenziata, duri attacchi del governo Meloni alla Costituzione e all'unità nazionale". In piazza Palazzo di Città, di fronte al Municipio, manifestano insieme Pd e M5s, ma ci sono anche Avs, Psi, Anpi e Cgil: in tutto quasi 300 persone.
    Il presidio unitario con i pentestallati, inizialmente intenzionati a manifestare davanti alla Prefettura, è stato scelto per dare più forza alle opposizioni contro "il clima di intimidazione e violenza - affermano gli esponenti dei due partiti - che negli ultimi giorni si è respirato nell'istituzione cardine della nostra democrazia: il Parlamento".
    "Siamo in piazza insieme - rimarca il segretario del Pd del Piemonte, Domenico Rossi - questo è il primo segnale importante che noi dobbiamo dare al Paese. La Costituzione noi vogliamo attuarla, prima di cambiarla. Il vero progetto identitario di questa destra reazionaria, di cui non tutti coloro che la votano sono al corrente, è collegato alla parte peggiore della nostra storia. Non solo non dovrebbero rivendicarlo, ma dovrebbero anche chiedere scusa, a partire dal togliere dal simbolo la fiamma, che è ancora una offesa alla Resistenza e al Paese".
    "Inizialmente erano previste due piazze differenti - spiega la segretaria regionale M5s, Sarah Disabato - ma con buonsenso abbiamo deciso di trovarci tutti qui per manifestare con uno scopo comune contro il governo Meloni e le sue dannose scelte politiche: il premierato e l'autonomia differenziata, che è stata spinta molto anche dal nostro governatore".
    "Da questa piazza - afferma la dem Gianna Pentenero, sfidante di Alberto Cirio alle recenti elezioni regionali - deve partire un forte invito alla mobilitazione dei cittadini. Non possiamo permettere che venga tradita la nostra Costituzione, che è stata scritta con grande attenzione per garantire la democrazia all'Italia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza