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Rifiuti vicino a torrente e abusi edilizi nell'Alessandrino

Rifiuti vicino a torrente e abusi edilizi nell'Alessandrino

Intervento dei carabinieri forestali in Valle Spinti

GRONDONA, 24 settembre 2024, 11:22

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Gli interventi di ristrutturazione in un'abitazione privata e di movimento terra, di circa 600 metri quadrati, erano eseguiti senza permesso di costruire e senza autorizzazione per il vincolo paesaggistico.
    Lo hanno accertato a Grondona (Alessandria) i carabinieri del nucleo forestale di Stazzano, che hanno anche scoperta la gestione illecita di rifiuti: le macerie edili erano utilizzate come riempimento lungo il perimetro dell'immobile. Inoltre era presente anche un deposito incontrollato di scarti riconducibili a termosifoni e caldaie in disuso.
    Durante il sopralluogo e l'ispezione i militari hanno notato in un vicino prato alcune tracce di mezzo cingolato. Dal giardino si allontanavano verso il bosco. Seguendo il percorso di circa 200 metri, sono arrivati nell'area fluviale del torrente Spinti, notando un rimodellamento del ciglio di sponda e un abbandono incontrollato di mattoni, cemento, piastrelle, pietre, sanitari, terre e rocce da scavo. Tutti rifiuti compatibili con la ristrutturazione nell'abitazione.
    Il proprietario della casa è stato denunciato per danneggiamento, invasione arbitraria di terreni demaniali, esecuzione di lavori pericolosi per la buona officiosità idraulica del fiume, abuso paesaggistico e urbanistico e deposito incontrollato di rifiuti. Scattate anche la prescrizione di smaltimento e ripristino dello stato dei luoghi, una sanzione pecuniaria di 6.500 euro e due amministrative da 1.400 per occupazione di area del demanio idrico in assenza di concessione e danneggiamento di piante.
   

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