(ANSA) - ANCONA, 15 SET - Sono 84 le imprese calzaturiere
della collettiva marchigiana che parteciperà al Micam, in
programma dal 20 al 23 settembre a FieraMilano a Rho, prima
fiera internazionale in presenza, evento riservato a
produttori, distributori, agenti e rappresentanti di calzature,
total look in pelle ed accessori per negozi di calzature che si
svolge due volte all'anno. La fiera, che assume un significato
molto forte per un comparto e una regione, le Marche, provata
quasi quanto la Lombardia dall'emergenza covid-19, si svolgerà
in forma riveduta e corretta per ragioni di sicurezza e con
alcuni appuntamenti svolti solo on line. Molti gli espositori
marchigiani, affiancati dalla Camera di Commercio delle Marche,
Confidustria e tutto il mondo associativo, oltre all'Azienda
Speciale per il settore Moda (Tessile, Abbigliamento e
Calzature).Camera marche sarà presente all'evento di martedì 22
settembre alla presenza del sottosegretario allo Sviluppo
Economico Alessia Morani. "Tra le due edizioni del Micam 2020 il
mondo è cambiato - sottolinea il presidente della Camera di
Commercio Gino Sabatini - colpendo un settore già provato da
recessione, eventi sismici, ora anche dal blocco degli
interscambi commerciali. I dati dell'export del primo semestre
2020 ci mostrano un calo del 27,5% solo per la provincia di
Fermo, con esportazioni per 401,5 milioni. Nella notevole
schiera dei comparti marchigiani caratterizzati da trend
sfavorevoli, spicca senza dubbio per importanza quello dei
prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori: il valore
delle esportazioni è di 752,1 milioni di euro, cui corrisponde
una perdita di circa un terzo del valore rilevato nel primo
semestre 2019". Altri dati del report dell'Osservatorio
statistico di Camera Marche e Regione Marche mostrano la
sofferenza del tessuto imprenditoriale: a luglio 2020, Ascoli
Piceno e Fermo insieme, incidono per il 18,2% nelle ore di cig
e registrano una crescita del mille per cento rispetto al
medesimo mese dello scorso anno e dell'81,5% rispetto al mese
precedente. Anche con riguardo alla consistenza delle imprese,
le ultime rilevazioni segnano per il Tessile Abbigliamento
Calzature marchigiano un decremento del 3,1%. Oltre alla
presenza al Micam, Camera Marche è vicina alle imprese anche in
altre forme: insieme alla Regione ha messo a disposizione 1
milione e 200 mila euro per attrezzare le imprese marchigiane
incentivandole a presentarsi nelle fiere virtuali nel modo più
efficace. Sabatini parla di "sorprendente successo della misura
che conferma la bontà della scelta di (continuare a ) investire
in quest'ambito insieme alla Regione Marche sostenuti
dall'intero sistema delle Associazioni di Categoria; quasi 600
le domande pervenute dagli imprenditori del territorio.
Imprenditori che hanno capito l'importanza di stare al mondo in
un modo nuovo. In particolare nella provincia di Fermo sono
state finanziate 74 domande per un importo di 503.405, 96 euro"
aggiunge il presidente di Camera Marche.L?ente ha inoltre
deliberato l'aggiunta di un altro milione di euro a sostegno
delle misura per le fiere digitali e ha chiesto alla prossima
nuova Giunta regionale di fare altrettanto. "Con un ulteriore
stanziamento regionale - spiega Sabatini - potremmo soddisfare
tutte le richieste ammissibili e dare nuova linfa alle imprese
marchigiane che con grande coraggio accettano le sfide del nuovo
tempo". Le imprese presenti in fiera, ha spiegato Valentino
Fenni, presidente della Sezione Calzaturieri di Confindustria
Centro Adriatico, vengono per il 62% da Fermo e Ascoli e il 34%
dalla provincia di Macerata. Oltre al sostegno economico Camera
Marche offre servizi, come l'export flying desk in
collaborazione con Ice, servizi on line per chi lavora con
partner internazionali, momenti formativi e informativi on line
(gli ultimi, in collaborazione con la Farnesina, hanno
riguardato il Patto con l'export). Internazionalizzazione,
sostegno alle imprese e ricostruzione post sisma sono nel
documento di priorità programmatiche presentato ai candidati
alla presidenza della Regione. (ANSA).