(ANSA) - PERUGIA, 20 OTT - La Borsa immobiliare dell'Umbria, istituita nel 1991 presso la Camera di commercio di Perugia, ha riunito i propri organi di rappresentanza per una analisi operativa sullo stato dell'attività istituzionale.
"L'organo di rappresentanza della Borsa immobiliare - ha
detto Giovanni Belati, presidente del Comitato per il listino
della Borsa - è costituito da tre comitati, ammissione, listino
e vigilanza".
Il Comitato di ammissione, ha incarico di
analizzare i requisiti professionali e morali di coloro che
fanno richiesta di accreditamento presso la Borsa. "Il Comitato
di Listino, grazie all'aiuto di tutti i professionisti che
aderiscono alla Borsa - viene spiegato -, svolge azione di
monitoraggio, raccolta e pubblicazione dei dati in merito alle
quotazioni ed all'andamento dei prezzi degli immobili nelle
varie zone dell'Umbria". "Il Comitato di vigilanza - ha aggiunto
-, ha funzione di controllo sull'operato degli accreditati e di
organizzazione e gestione delle varie iniziative che la Borsa
intraprende". Il Listino è uno strumento a pubblicazione
trimestrale che riporta, oltre ai valori rilevati, notizie utili
sull'andamento del mercato e sui sistemi per la misurazione
delle unità' immobiliari, al fine di individuare il valore
complessivo delle stesse. I prezzi sono riportati con
indicazioni minime e massime e si riferiscono ad immobili con
caratteristiche "standard".
"Nei giorni scorsi - ha ricordato Belati - sono stati
pubblicati i dati inerenti al terzo trimestre 2020 i quali, in
relazione ai valori, sono sostanzialmente invariati rispetto al
trimestre precedente. Di più' difficile interpretazione in
conseguenza al lockdown, sono le tendenze di mercato, anche se
in ambito residenziale si è notata una consistente richiesta di
abitazioni dotate di pertinenze esterne, quali giardini ed ampi
terrazzi".
Il Servizio stime, mette invece a disposizione di utenti
privati, pubbliche amministrazioni e varie categorie di
professionisti, un pool di periti accreditati presso la Borsa
immobiliare e selezionati dalla Camera di commercio mediante
verifica di pregressa e comprovata esperienza. Attraverso
apposita modulistica da inoltrare all'Ente camerale, si può'
richiedere una valutazione per singoli immobili, compendi
immobiliari di varia natura, destinazione ed entità', oltre a
patrimoni immobiliari di proprietà' pubblica o privata. La stima
redatta dal professionista incaricato, prima di essere
consegnata al committente, viene sottoposta al Comitato per il
listino che verifica la correttezza della stessa, esprime parere
di congruità' e ne certifica il valore.
La Borsa immobiliare dell'Umbria della Camera di commercio di
Perugia - si legge in un suo comunicato - rappresenta una
struttura dinamica in grado di rispondere alle esigenze della
comunità e della filiera immobiliare nel suo complesso offrendo
un sistema operativo neutrale, capace di favorire la trasparenza
del mercato immobiliare locale al fine di assicurare la
riduzione dei rischi di negoziazione e di frizione tra domanda e
offerta. Nel contesto di un mercato immobiliare caratterizzato
da una grande complessità ed articolazione di soggetti, atti e
iniziative, la Borsa immobiliare apporta, nella regione, un
grande contributo per garantire la trasparenza delle operazioni
e per consentire di divulgare con rapidità e chiarezza le
informazioni chiave per decidere, sia che si voglia vendere o
cedere in affitto sia che si voglia acquistare o prendere in
locazione. La Borsa immobiliare dell'Umbria rappresenta
certamente un istituto "super partes" in grado di tutelare
l'utenza territoriale, fornendo un valido supporto per gli
operatori iscritti e per le imprese del settore e offrendo
servizi trasparenti e di orientamento a beneficio di cittadini,
imprese, istituzioni, associazioni e agenzie del comparto.
(ANSA).