(ANSA) - CUNEO, 16 APR - La Giunta della Camera di Commercio
di Cuneo chiede alla Regione Piemonte un intervento a sostegno
della filiera del comparto frutticolo, duramente colpito
dall'ondata di gelo che si è abbattuta sul Cuneese la scorsa
settimana. La situazione potrà essere definita meglio nei
prossimi giorni ma sin d'ora si prevedono perdite fino al 100%
per kiwi ed albicocche, un danno produttivo del 90% per pesche e
ciliegie, una sensibile riduzione del raccolto per susine, mele,
piccoli frutti, noci e nocciole.
"Chiediamo alla Regione Piemonte l'attivazione dello stato di
calamità naturale - afferma la giunta camerale - poiché le
gelate hanno provocato danni non soltanto ai frutticoltori ma
all'intera filiera, con una pesante ricaduta sulle strutture di
confezionamento che avranno difficoltà nel far fronte ai costi
fissi, agli ammortamenti, agli investimenti, ai mutui, con
pesanti ricadute occupazionali in un momento già estremamente
difficile a causa dell'emergenza sanitaria". (ANSA).