(ANSA) - MILANO, 12 OTT - Sono 20 le startup marchigiane che
quest'anno, affiancate dalla Camera di Commercio delle Marche e
dalla Regione Marche, partecipano a Milano alla Smau. Fra
queste, 4 hanno ricevuto il premio Innovazione Smau: Cantieri
delle Marche, Clementoni, AMA-Aquilone e Loriblu, nel corso di
un incontro dedicato nello specifico all'ecosistema
dell'innovazione marchigiano. Con le oltre 400 start up
innovative nel territorio regionale, le Marche si collocano al
sesto posto in Italia in rapporto al numero complessivo della
società di capitali. Con la provincia di Ascoli Piceno che è
quarta tra le province italiane: nell'ascolano le start up
innovative sono il 5,7% delle nuove società di capitali che si
iscrivono in Camera di Commercio. "Si tratta di realtà
tendenzialmente giovani, caratterizzate da competenze molto
elevate e trasversali tra settori del sapere, quasi sempre
provenienti dal mondo dell'Università e della Ricerca, che
operano in particolare nello sviluppo di soluzioni tecnologiche
per le grandi questioni della modernità: economia circolare,
salute, telemedicina, sicurezza sul lavoro, risparmio
energetico, mobilità, riconversione industriale, smart city" ha
rilevato Fabrizio Schiavoni, segretario generale della Camera di
Commercio delle Marche, secondo il quale "le Marche non devono
essere più una regione da scoprire ma un territorio 'scoperto',
ovvero sempre più aperto al mondo e dove l'innovazione 4.0 si
coniuga con la manifattura tradizionale e con il territorio. Un
ruolo importante per avvicinare anche imprese più piccole e
tradizionali alle nuove tecnologie e alle opportunità di
finanziamento è rappresentato dal sistema dei Punti Impresa
Digitale delle Camere di Commercio. "Per garantire nuovi stimoli
stiamo definendo una nuova strategia di specializzazione
intelligente in ricerca e innovazione che sarà la base per la
ripresa ed il rilancio dei nostri sistemi produttivi - ha detto
il vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni -. Questo
fermento imprenditoriale è evidente anche dal numero elevato di
domande pervenute a valere sul primo bando emanato dalla Regione
Marche (chiuso il 20 settembre) per sostenere gli investimenti
per l'avvio di nuove start-up innovative in attuazione
dell'apposita legge regionale, approvata all'unanimità dal
Consiglio regionale il 29 aprile scorso". Sono ben 74 i progetti
presentati alla Regione Marche per beneficiare delle opportunità
offerte dall'intervento, per un ammontare complessivo dei
contributi richiesti pari a 5,88 milioni di euro, a fronte di
costi complessivi di investimento per oltre 9 milioni di euro.
(ANSA).